Da giorni il Comune di Medicina e la frazione di Ganzanigo sono l’epicentro del contagio del territorio bolognese e imolese, scoppiato inizialmente all’interno di una bocciofila.
Per questa ragione il Sindaco, Matteo Montanari, ha deciso di isolare completamente il territorio comunale ed evitare così che il virus possa diffondersi ulteriormente anche nel resto del territorio metropolitano bolognese.
Una nuova ordinanza della Regione dalla mezzanotte scorsa al 3 aprile prevede infatti il divieto di allontanamento dal territorio del Comune di Medicina e della sua frazione di Ganzanigo.
In base all’ordinanza del Presidente, Stefano Bonaccini, emessa d’accordo con Governo, Prefetto di Bologna, Sindaco della Città metropolitana e d’intesa col Sindaco di Medicina, possono entrare i soli residenti ancora fuori dall’area circoscritta e chi lavora nei servizi pubblici e privati essenziali.
Si tratta di alcuni servizi comunali e di quelli assistenziali e residenziali per le persone non autosufficienti, di farmacie e alimentari. Al di fuori di questi, tutte le attività commerciali, produttive e di servizio di Medicina e Ganzanigo sono chiuse. (fotografia di repertorio)