Si avvicina il primo maggio e con esso la fine di molte restrizioni anti-Covid, tra cui l’obbligo del Green Pass base o rafforzato, fatta eccezione per i visitatori di ospedali e residenze per anziani, per i quali continuerà ad essere necessario quello rafforzato. Rimane però il nodo relativo all’obbligo delle mascherine al chiuso: il Governo sembra orientato a mantenerlo in diverse occasioni almeno per un altro mese.
In base a quanto scrive La Repubblica, uno dei settori in cui quasi sicuramente si dovrà continuare a portare la mascherina è quello dei trasporti nazionali e locali, si dovrà inoltre continuare a indossare la mascherina nei posti di lavoro nel pubblico, dove forse potrebbe bastare quella chirurgica. Mentre per quanto riguarda il settore privato la decisione potrebbe spettare ai datori di lavoro: l’azienda dirà se e dove vanno usate le mascherine, in base al rischio valutato dai suoi consulenti di sicurezza sul lavoro.
La proroga di un mese dovrebbe riguardare anche cinema, teatri, concerti e palasport.
Nei negozi e market l’obbligo dovrebbe rimanere solo per chi ci lavora e non per i clienti, anche se per i supermercati non è ancora certo. Stessa cosa dicasi per bar e ristoranti dove a portarla saranno solo le persone che ci lavorano.
Nei contesti in cui cadrà l’obbligo della mascherina, rimarrà comunque la raccomandazione a indossarla.
La decisione del Governo con le indicazioni precise dovrebbe arrivare domani, giovedì 28 aprile, con un atto, probabilmente un’ordinanza, del Ministro Roberto Speranza (fotografia di repertorio del Ministro Speranza)
F.B.