Pellicce al bando in Italia dal 1° gennaio 2022: lo stabilisce un emendamento, a prima firma della Presidente del Gruppo Misto, Loredana De Petris, approvato ieri, martedì 21 dicembre, dalla Commissione Bilancio al Senato. Una decisione accolta con entusiasmo dalle associazioni animaliste.
Dal prossimo anno sarà vietato allevare, far riprodurre in cattività, catturare e uccidere visoni, volpi, procioni, cincillà e tutti gli animali di qualsiasi specie per ricavarne pelliccia ed entro il 30 giugno 2022 dovranno essere smantellati gli allevamenti ancora presenti. Stanziati 3 milioni di euro per indennizzare gli allevamenti: ancora cinque quelli attivi in Italia.
Un Decreto del Ministero della Transizione Ecologica e dei Ministeri di Agricoltura e Salute, che verrà emanato entro il 31 gennaio 2022, dovrà stabilire le sorti degli animali: il decreto ne regolerà la cessione, con obbligo di sterilizzazione, a strutture autorizzate, preferibilmente gestite da associazioni animaliste riconosciute, nel rispetto delle procedure indicate dal Ministero della Salute. (fotografia dal profilo Facebook di Loredana De Petris)