In arrivo novità per l’app di messaggistica istantanea WhatsApp che dal prossimo 11 aprile in Italia, come nel resto dell’Unione Europea, subirà delle modifiche che consentiranno agli utenti di ricevere messaggi anche da app esterne, come Telegram, Signal e Session. Lo ha annunciato Meta.
Tali novità sono frutto dell’aggiornamento dei Termini di Servizio e dell’Informativa sulla Privacy destinato agli utenti dell’Ue. L’azienda si è ispirata ai principi del Digital Markets Act e del Digital Services Act che introducono più uniformità, interoperabilità e apertura tra gli Stati membri.
Per chi si è iscritto al WhatsApp dopo il 15 febbraio i nuovi termini sono già contemplati, mentre tutti gli altri riceveranno nei prossimi giorni una notifica informativa, contenente tutti i dettagli relativi alla novità.
L’articolo 7 del Digital Markets Act, che fissa i requisiti di interoperabilità, prevede la possibilità di scambiarsi messaggi, foto, messaggi vocali, video e altri file tra singoli individui. Entro due anni questo dovrà essere possibile anche in chat di gruppo ed entro quattro in chiamate vocali e video, singole e di gruppo.
Completato l’intero percorso tecnico, gli utenti troveranno nella sezione Account delle Impostazioni di WhatsApp una nuova voce denominata chat di terze parti. Abilitandola il proprio numero verrà condiviso con i servizi scelti, ma non la foto o il nome del proprio profilo; da sottolineare che i messaggi condivisi con altre piattaforme non saranno visionabili da WhatsApp.
Questa funzionalità potrebbe non essere disponibile immediatamente: Meta richiede infatti alle altre app di supportare determinati requisiti di sicurezza e dalla richiesta all’accettazione potrebbero passare fino a tre mesi. (fotografia di repertorio)