Dopo aver messo messaggi di avvertimento prima dei film per i contenuti che veicolerebbero stereotipi e messaggi dannosi e razzisti (come potete leggere qui), ora Disney vieta la visione di “Dumbo”, “Gli Aristogatti” e “Peter Pan” ai minori di 7 anni.
Attualmente i film sono stati rimossi dalla sezione dedicata ai bambini su Disney+, ma rimangono nel catalogo e visibili dagli adulti con la nota introduttiva, in cui si specifica che i lungometraggi “includono rappresentazioni negative e/o denigrano popolazione e culture” e quindi “piuttosto che rimuovere questi contenuti, vogliamo riconoscerne l’impatto dannoso, imparare da esso e stimolare il dibattito per creare insieme un futuro più inclusivo”.
Dopo ciò che successo a George Floyd, Hollywood è in clima di “revisionismo storico”, a giugno HBO Max aveva deciso di rimuovere “Via col vento” dal proprio catalogo di film perché aveva contenuti razzisti, poi reinserito con una introduzione che spiega le tematiche affrontate nel film, che propone una rappresentazione del Sud a dir poco controversa, negando gli orrori della schiavitù.
Anche in “Dumbo” ci sono riferimenti razzisti: i versi di una canzone suonerebbero irrispettosi verso gli schiavi afroamericani che lavoravano nelle piantagioni. Mentre in “Peter Pan” ci sarebbero riferimenti denigratori verso i nativi americani, chiamando i membri della tribù di Giglio Tigrato “pellirosse” in modo offensivo. Gli “Aristogatti”, invece, avrebbero offeso il popolo asiatico con una caricatura nel personaggio di Shun Gon, il siamese con denti spioventi, gli occhi a mandorla e le bacchette.