Obbligatori dallo scorso 7 novembre, da oggi, venerdì 6 marzo, per chi trasporta bambini con meno di 4 anni e non si è messo in regola, scattano le multe con sanzioni comprese tra 83 e 333 euro, oltre alla decurtazione di cinque punti dalla patente. Inoltre, in caso di recidiva, vale a dire se si viene beccati più di una volta nel giro di due anni, c’è anche la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi.
Per l’acquisto dei dispositivi è possibile ottenere, a partire dallo scorso 20 febbraio, un bonus di 30 euro stanziato dal Ministero dei Trasporti.
Il rimborso vale anche per i dispositivi acquistati in precedenza, previa compilazione dell’apposito modulo e allegando lo scontrino o la ricevuta fiscale, entrando nella piattaforma www.bonuseggiolino.it e inserendo le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale).
I sistemi antiabbandono devono essere accompagnati da un certificato di conformità rilasciato dal produttore e devono attivarsi automaticamente a ogni utilizzo, senza bisogno che il conducente compia ulteriori azioni. Devono dare un segnale di conferma di avvenuta attivazione e, in caso di abbandono, devono attivarsi con segnali visivi e acustici o visivi e di vibrazione: i segnali devono essere percepibili o all’interno o all’esterno del veicolo.