Due adolescenti sono accusati di avere provocato la morte di 14 canguri, tra cui due cuccioli, sulla costa orientale dell’Australia.
L’arresto dei due giovani è avvenuto, come riporta l’Ansa, dopo che la gente del posto ha scoperto i cadaveri degli animali vicino a Batemans Bay, a circa quattro ore di auto a sud di Sydney, ha riferito la Polizia.
“È un atto tragico e insensato che ha lasciato un segno indelebile sui nostri volontari della Mid South Coast e dei residenti”, ha scritto su Facebook l’organizzazione di salvataggio della fauna selvatica Wires.
Gli animali morti sono stati trovati dalla Polizia in due aree distinte.
Uno terzo cucciolo, una femmina, è stato salvato dai soccorritori in condizioni molto critiche, ma fortunatamente si starebbe rapidamente riprendendo e sarebbe fuori pericolo: la piccola è stata soprannominata “Hope”, Speranza.
I due adolescenti, entrambi 17enni, saranno giudicati da un tribunale dei minorenni il 22 novembre, con l’accusa di avere picchiato a morte gli animali. (fotografia dalla pagina Facebook WIRES)