Era sopravvissuto alla strage di via Manin a Sassuolo (Modena) lo scorso 17 novembre quando Nabil Dahir uccise a coltellate sua figlia Simonetta, sua nipote Elisa e suoi due pronipotini.
L’uomo, Renzo Fontana, 97 anni, venne risparmiato dal massacro dall’ex compagno della nipote Elisa Mulas, ed in seguito era stato trasferito in una casa di riposo di Sassuolo dove, nella mattinata di martedì scorso, 23 novembre, è deceduto. Lo riporta Il Resto del Carlino.
L’anziano, affetto da diverse patologie, era allettato e non ha assistito al massacro, durante il quale, probabilmente, non si è accorto di nulla.
Intanto mentre si stanno definendo il giorno, il luogo e la modalità dei funerali delle vittime, il Comune di Sassuolo ha fatto sapere che il fondo di solidarietà dedicato alla figlia 11enne di Elisa, scampata alla strage dal momento che si trovava a scuola, ha superato i 50mila euro.