Mondo del calcio in lutto: è morto, nella clinica romana in cui si trovava ricoverato, Sinisa Mihajlovic, ex allenatore del Bologna, colpito da una grave forma di leucemia.
Mihajlovic aveva 53 anni, lascia la moglie Arianna e cinque figli.
Come riporta l’Ansa, la famiglia Mihahjlovic ha diramato un comunicato con il quale ha annunciato la scomparsa del tecnico serbo, definendo la sua morte “ingiusta e prematura”. “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic”.
“Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti – prosegue il comunicato della famiglia -. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessandro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato” (fotografia di copertina da Facebook Bologna Calcio)