Le scuole superiori in Emilia-Romagna rimangono in presenza al 50%, e 50% di Dad, fino a sabato 6 febbraio.
Lo chiarisce il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Stefano Versari, d’accordo col presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e con la Prefettura di Bologna. Lo riporta l’Ansa.
Una decisione maturata alla luce dell’andamento della pandemia da Covid-19 e della valutazione di rischio ora considerato complessivamente “alto” in base ai dati forniti oggi all’Usr dalla Regione.
“Il predetto parere tecnico – si legge nella nota dell’Ufficio Scolastico – considera che solo il mantenimento rigoroso delle misure di mitigazione può contribuire ad evitare un rapido aumento del numero dei casi nelle prossime settimane e che il ritorno alla didattica in presenza al 50% nelle scuole superiori di II grado dal 18 gennaio 2021, deve rispondere al medesimo principio di rigorosa applicazione delle misure di sicurezza. Il documento di cui trattasi conclude invitando ad osservare un atteggiamento di massima prudenza almeno fino a tutta la prima settimana di febbraio, per non inficiare gli auspicabili effetti positivi che le misure di mitigazione previste dovrebbero portare”.