Dopo l’annuncio del lockdown dell’Italia, le immagini dei flashmob sui balconi hanno fatto il giro del mondo e hanno commosso tutti, anche molte star dello spettacolo. Ma non tutti sono concordi, già Beppe Fiorello si era schierato pochi giorni fa contro questo movimento spontaneo in questi giorni di emergenza, ora si aggiunge anche Ennio Morricone: “A me questo fatto che molti cantino dai balconi o tra di loro e che sventolino le bandiere, da un lato fa simpatia, dall’altro lo ritengo inopportuno”, ha detto in un’intervista sull’Huffington Post.
Il Maestro sta prendendo molto seriamente questo momento di emergenza, soprattutto invoca un maggiore rispetto per tutte le vittime: “Certo, un po’ di leggerezza può aiutare, non c’è alcun dubbio, ma in questi giorni c’è stata una percentuale molto alta di morti e ci vorrebbe più rispetto. Mi chiedo cosa pensino tutte quelle persone in quei momenti: secondo me pensano solo a loro stesse”.
“La musica? Per me, e non solo per me, ha un valore assoluto e importantissimo, ma in questo momento non ha nessun valore. Non è che in una situazione del genere mi metto ad ascoltarla così da potermi consolare per quello che accade – continua il Maestro – Non compongo e non ascolto musica, non è questo il momento“. Nemmeno Morricone, in questo momento difficile, trova un conforto nella musica, lui che ha dedicato la sua intera vita a comporre, piuttosto invita a ritrovare uno spazio umano in questi giorni di isolamento domestico forzato: “In generale e indipendentemente dall’età che si ha, una pandemia simile ci porta a stare comunque più a casa, a riscoprire il nostro tempo e la calma, a intensificare gli affetti, a scoprire noi stessi”.