Con la vittoria dei Maneskin, con “Zitti e buoni”, all’edizione di quest’anno dell’Eurovision Song Contest, l’Italia sarà il prossimo paese che ospiterà la competizione canora. Le città italiane avranno tempo fino alla mezzanotte del 12 luglio per poter inviare la propria candidatura per poter ospitare l’Eurovision.
Per ora le favorite sono Torino, Napoli e Roma, ma potrebbero esserci delle sorprese. Non tutte le città sono adatte, infatti il team di Eurovision ha lasciato un elenco di caratteristiche che dovranno essere rispettate: la città ospitante dovrà trovarsi a non oltre un’ora e mezzo di distanza da un aeroporto internazionale, avere un capacità alberghiera di 2000 stanza e un palazzetto che possa ospitare 10mila persone (che dovranno corrispondere al 70% della capienza massima), inoltre si richiede un’altezza di 18 metri per l’allestimento palco.
Il palazzetto prescelto diventerà esclusiva di Eurovision per le sei settimane precedenti all’evento e per la settimana successiva per poter permettere di smontare l’attrezzatura. Oltre a questo sono richiesti gli spazi per la sala stampa per un migliaio di giornalisti, i camerini, uffici per il personale, servizi igienici, generi di conforto e spazi per la produzione.
Chi si aggiudicherà l’Eurovision?