E’ evasa per ben cinque volte in appena 20 giorni: due dai domiciliari e tre dalla comunità dove era stata collocata a seguito delle prime due evasioni. Protagonista una ragazzina di 14 anni che nell’ultimo caso, evadendo, ha anche sottratto una scheda telefonica. Per questi motivi la Corte d’Appello di Bologna ha aggravato la misura nei suoi confronti, disponendone la custodia cautelare in un istituto minorile. Il provvedimento è stato eseguito ieri, martedì 18 maggio, dai Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano.
La prima evasione a fine aprile quando la ragazzina, ai domiciliari per una condanna a 8 mesi per rapina impropria, si era allontanata da casa per raggiungere in un’altra regione il fidanzato, rientrando solo con l’intervento dei Militari. Una settimana dopo era nuovamente evasa per andare a mangiare una pizza, abbandonando peraltro in strada la sorellina di pochi anni che, in lacrime, era stata rintracciata in strada da sola dai Carabinieri. Per questi fatti la Corte d’Appello ne ha deciso l’affidamento a una comunità.
Misura che non è bastata dal momento che la 14enne in due giorni è evasa ben tre volte: i Carabinieri l’hanno infine condotta in carcere, in un istituto di custodia minorile, dove ora si trova, su decisione della stessa Corte. (fotografia di repertorio)