Il NOMADINCONTRO è un evento legato al gruppo musicale dei NOMADI, la prima edizione ebbe luogo nel 1993 e viene organizzata annualmente, nel mese di febbraio, a Novellara dove l’artista nacque il 18 febbraio 1947. La Manifestazione ha avuto solo due anni di stop forzato a causa della pandemia Covid.
Grazie alla disponibilità di Beppe Carletti, di tutti i Nomadi e con l’approvazione di Rosanna Fantuzzi, compagna di Augusto Daolio, il vocalist scomparso nel 1992: da allora ai componenti della band parve quanto mai giusto ricordare la figura del loro cantante in modo consono e per di più in quel piccolo borgo.
Il 2023 si apre finalmente con la certezza dell’appuntamento per questa grande festa e Novellara si prepara per accogliere le migliaia di fan che giungeranno da ogni parte d’Italia (isole comprese). La “due giorni” del NOMADINCONTRO sarà occasione per visitare Novellara e i luoghi simbolo della storia Nomade, per partecipare ad eventi culturali e a due concerti dei NOMADI (uno il sabato sera, l’altro la domenica pomeriggio).
L’appuntamento ha una storia molto importante, nel passato hanno solcato il palco del Nomadincontro artisti come Jovanotti (‘93); Gang (‘94); nel ’95 l’emissione del cd «Tributo ad Augusto» (con la partecipazione di Francesco Guccini, Ligabue, Timoria + Gianna Nannini, Teresa De Sio, Alice, Modena City Ramblers, C.S.I., Gang, Elio Revé, Inti Illimani, Enrico Ruggeri, Dennis & The Jets…) ha permesso di raccogliere 120 milioni di lire (netti) divisi in parti uguali fra i bambini palestinesi di un villaggio nei pressi di Hebron (tramite «Salaam Ragazzi dell’Olivo»), i bambini dell’orfanotrofio di San Paolo del Brasile (tramite la «Comunità Nuova» di don Gino Rigoldi,) e i bambini tibetani del monastero di Sera Je (India), tramite l’Istituto «Lama Tzong Khapa» di Pomaia (PI); Bisca-99Posse (‘96); Agricantus (‘97); Massimo Bubola (‘98); Alberto Fortis (‘99); Daniele Silvestri (2000); Piero Pelù (2001); Nazionale Italiana Cantanti (2002); Pooh (2003); Paolo Belli (2004); Elisa (2005); Francesco Renga (2006); Samuele Bersani (2007); Roberto Vecchioni (2008); Giusy Ferreri (2009); Zucchero “Sugar” Fornaciari (2010); Biagio Antonacci (2011); Franco Battiato (2012); Alice (2013); Nek (2014); Luca Carboni (2015); Fiorella Mannoia (2016); Enzo Jacchetti (2017) ed altri ancora e non lo hanno fatto per esibirsi in concerto ma per ritirare il Premio “Tributo ad Augusto”, che non era un «premio» fine a se stesso, ma il riconoscimento del valore artistico e umano di musicisti italiani che si siano particolarmente messi in luce attraverso il loro lavoro a favore di cause sociali e di solidarietà.
Nel 2018 viene istituito il Premio AUGUSTO DAOLIO CITTA’ DI NOVELLARA
un riconoscimento verso chi, nell’ambito della cultura e della società si è impegnato nel sociale. Nel 2018 al Dr. Roberto Scaini (per Medici senza Frontiere), nel 2019 alla D.ssa Lucia Russo Procuratore aggiunto a Bologna (per la Onlus Buona Nascita – Progetto Leon), nel 2020 a Max Laudadio (per l’Associazione ON)
Nel corso degli anni sono stati assegnati premi speciali:
Giorgio Panariello “Tributo per lo spettacolo” (2007), Julio Gonzales “Tributo per lo sport” (2007), il premio “Uno come noi” a Gianluca Grignani (2008), Omar Pedrini (2016), a Luciano Ligabue Speciale “Tributo ad Augusto” (2009), a Neri Marcorè Premio Speciale “Amico dei Nomadi” (2009), Prof. Umberto Veronesi Premio “La Scienza per la Pace” (2010). Sono inoltre stati premiati nel corso degli anni con il “Premio Nomade dell’Anno”: Andrea Muccioli(2004), Antonio Ricci (2005), Gabriella Simoni (2006), Don Antonio Mazzi (2007), Giovanni Pezzullo (2008), Red Ronnie (2010), Don Gallo (2011), Paolo Belli (2013), Marino Bartoletti (2015), Liliana del Monte (2016) e tanti altri.
IL Premio NOMADE DELL’ANNO 2023 Sarà assegnato a
METROMAN