Tragedia nella giornata di ieri, domenica 9 luglio, nella piscina di un centro sportivo di Battuda, in provincia di Pavia: Evelyn Amendola, 7 anni, che abitava a Rozzano, nel Milanese con la sua famiglia, è morta dopo essere finita sott’acqua, pare a causa di un malore. Ad accorgersi dell’accaduto e a soccorrerla è stato il bagnino.
Come riportato dalla stampa locale, la piccola, che sarebbe rimasta sott’acqua per alcuni minuti, finendo sotto uno dei gonfiabili, è stata portata a galla priva di sensi e poi affidata alle cure degli operatori sanitari del 118 che, dopo averla rianimata a lungo, l’hanno trasportata in codice rosso in ambulanza all’Ospedale San Matteo di Pavia. Evelyn, ricoverata nel reparto di rianimazione, è deceduta nel tardo pomeriggio.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato tutti gli accertamenti necessari per fare chiarezza sull’accaduto: sono state acquisite anche le immagini delle telecamere di sorveglianza. Da stabilire se la bimba sia finita sott’acqua per un malore o per altre cause. (fotografia generica di piscina, di Lavi Perchik su Unsplash)