Il maltempo, nella giornata di ieri, lunedì 15 agosto, ha colpito la provincia di Firenze: alla sala operativa dei Vigili del Fuoco sono giunte circa 240 richieste di intervento e processate dal NUE 112. Il territorio maggiormente colpito è quello di Bagno a Ripoli dove è stato aperto il COC che, già dalla notte, ha seguito l’evoluzione dell’evento e della prevista ondata di piena del fiume Ema, monitorato dal CFR (Centro Funzionale Regionale).
Il dispositivo di soccorso attuato dai Vigili del Fuoco ha messo a disposizione squadre ordinarie, sommozzatori, personale specializzato in salvamento acquatico e personale fluviale.
Non ci sono state richieste di soccorso per persone in pericolo e neppure in difficoltà.
Il sistema di Protezione Civile con le squadre di volontari ha curato il monitoraggio a vista del livello del fiume Ema.
Le squadre dei Vigili del Fuoco di Firenze sono state supportate da squadre dei Comandi di Prato, Arezzo, Siena e Livorno.
Questa mattina la situazione alle ore 10.00 era di circa 62 richieste di intervento, per svuotare cantine e altro, danni d’acqua, dissesti statici, alberi e rami pericolanti, tutti di carattere minore e senza rischi per l’incolumità pubblica e privata:
28 nel comune di Bagno a Ripoli;
10 nel comune di Firenze;
5 nel comune di Cerreto Guidi;
5 nel comune di Greve in Chianti;
5 nel comune di Impruneta;
5 nel resto della provincia.
Rimane attivo il COC (Centro Operativo Comunale) nel Comune di Bagno a Ripoli, territorio più colpito, dove sono presenti tutte le componenti di Protezione Civile per il coordinamento dell’evento emergenziale.