La Francia ha dichiarato guerra ai mozziconi di sigaretta e per farlo ha deciso di obbligare i produttori di tabacco a contribuire alla spesa necessaria per effettuare la raccolta delle cicche gettate in strada o in spazi pubblici. Una spesa che ammonta a 80 milioni di euro all’anno.
Ieri, mercoledì 11 agosto, il compito è stato ufficialmente affidato ad un eco-organismo. Lo scrive France Info.
L’obiettivo è ridurre del 40% i mozziconi di sigarette gettati a terra entro sei anni: in Francia ogni anno vengono gettate a terra oltre 23 miliardi di sigarette spente e solo a Parigi ne vengono raccolte 350 tonnellate all’anno. Un grosso problema se si considera che i filtri contengono diversi agenti tossici, come nicotina, ammoniaca, mercurio, piombo e ai quali è necessario un decennio per scomparire da soli.
Le aziende del tabacco dovranno ora contribuire alla raccolta delle cicche spente, ma anche alle campagne di sensibilizzazione e pubblicità anti-tabacco, come riporta Il Giorno. Lo ha annunciato martedì scorso, 10 agosto, il Ministero dell’Ambiente di Parigi. (fotografia generica di mozzicone, di Ray Reyes su Unsplash)