Tutti e otto sono accusati di avere rubato merce nel supermercato in cui lavoravano, utilizzando i più svariati stratagemmi, come quello di nascondere la merce sotto i sacchi della spazzatura che portavano all’esterno. Una volta giunti in prossimità dei cassonetti, la nascondevano all’interno della propria auto.
Lo hanno scoperto i Carabinieri di San Lazzaro di Savena (Bologna) che hanno eseguito un arresto e sette denunce durante l’esecuzione di un decreto di perquisizione locale e personale nell’ambito di un’indagine finalizzata al ritrovamento di prodotti per uso domestico, del valore complessivo di alcune migliaia di euro, che erano stati rubati in un supermercato. I Militari sono riusciti a recuperare una parte della refurtiva, trovata nella disponibilità degli indagati, quasi tutti incensurati a parte quello finito in manette. I Carabinieri riferiscono che alla loro domanda sulle ragioni di un simile gesto, si sarebbero sentiti rispondere: “Lo fanno tutti e lo faccio anch’io”.
In manette è finito l’unico dipendente con precedenti di Polizia, un 52enne italiano, residente a Imola (BO), colto in flagranza di reato fuori dal supermercato mentre caricava la refurtiva. Oltre a rispondere con gli altri colleghi di furto aggravato continuato, il 52enne è stato arrestato anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché al momento del blitz è stato trovato in possesso anche di circa una ventina di grammi di hashish e marijuana.