Dopo Fadi Fawaz, un altro ex si fa avanti per l’eredità di George Michael. Questa volta si tratta di Kenny Goss, uomo d’affari texano, che ebbe una relazione con il cantante fino al 2011 e che, nonostante la rottura, continuò a percepire una cospicua indennità mensile fino alla morte dell’artista. Nel testamento, però, non figurava il nome di Goss: George non gli ha lasciato nulla.
Ora l’uomo d’affari texano ha fatto causa alla famiglia del cantante, chiedendo un mantenimento mensile di circa 16.500 euro, spiegando che aveva fatto affidamento sui soldi dell’artista per vivere. Nella citazione si può leggere che Goss sostiene che il cantante non fosse sano di mente nel momento in cui scrisse il testamento, lasciando la sua fortuna a familiari e amici, ma escludendo Andrew Ridgeley (ex Wham!) e il suo compagno Fadi Fawaz.
Stando ad una fonte citata da The Sun: “Durante i loro ultimi anni insieme, Kenny è stato effettivamente un marito casalingo ed era George che provvedeva finanziariamente a lui. Quindi la sua tesi è che ha rinunciato alla sua carriera di mercante d’arte per prendersi cura della star nei tredici anni della loro relazione, durante i quali ha anche creato una fondazione di beneficenza insieme con George. Kenny ritiene che, essendo stata una persona importante nella vita di George, abbia ancora diritto a ricevere l’indennità che lui gli passava e chiede almeno 15.000 sterline al mese per vivere, contestando inoltre la capacità di intendere e di volere di George nel momento in cui ha fatto testamento”. Come riporta il tabloid, lo scorso anno Goss ha venduto dei dipinti del valore di centinaia di migliaia di sterline che possedeva insieme al cantante e adesso sta aspettando che venga fissata la data dell’udienza per far valere i suoi diritti di ex compagno.