E’ finita la battaglia legale tra la famiglia di George Michael e Kenny Goss, l’ex fidanzato della star, che è riuscito ad ottenere un vitalizio di 17mila euro al mese. Una vera rendita d’oro, frutto in minima parte di un patrimonio di 113 milioni di euro lasciato dall’ex compagno scomparso, che continua a crescere grazie alle vendite postume della musica dell’artista.
Tutto è cominciato nell’autunno 2020, quando l’uomo, che per 13 anni era stato partner dell’artista britannico, aveva chiesto alla famiglia un contributo economico. Nonostante la loro relazione si fosse conclusa nel 2011 e Michael si fosse fidanzato con Fadi Fawaz, Kenny Goss aveva rinunciato alla carriera di mercante d’arte per amore. I due si erano conosciuti nel 1988 a Los Angeles iniziando la loro relazione che, per molto tempo, è rimasta segreta. Proprio a causa di questa riservatezza Goss fu costretto a lasciare il proprio lavoro per amore della pop star. Goss è rimasto vicino a Michael anche dopo la fine della loro relazione e, come ha affermato durante la battaglia legale, è sempre stato sostenuto economicamente dall’ex leader dei Wham! fino a poco tempo prima della sua morte.
Da quanto riporta il Daily Mirror, per questo motivo la famiglia di George Michael si sarebbe convinta ad arrivare a firmare un accordo e a non continuare all’infinito la battaglia legale. Il tabloid sostiene che il “caso è stato risolto tra le parti e tutte pagheranno le proprie spese legali”: a quanto pare Goss aveva dalla sua più di un testimone pronto a dichiarare che fosse “effettivamente un marito casalingo quasi per tutto sostenuto finanziariamente da George”.
(foto: pagina Facebook di George Michael)