Si è concluso ieri sera in piazza Maggiore a Bologna il Radio Bruno Estate 2017. Cinque date da ricordare per i grandi nomi che si sono avvicendati sul palco e l’atmosfera di festa e allegria. La sorpresa Gianni Morandi, che ieri a Bologna ha cantato con Rovazzi intonando poi alcune delle sue canzoni più note, è stata la ciliegina sulla torta della data conclusiva che ha entusiasmato e emozionato, fatto ballare e cantare una splendida piazza gremita di persone di tutte le età. Nek, Umberto Tozzi, Riki, Sergio Sylvestre, Thomas, Federica Carta, The Kolors, Nina Zilli, Alex Britti, Mario Venuti alcuni dei nomi che si sono avvicendati accanto a San Petronio, la chiusura con il Dj e Producer Gabry Ponte è stata spettacolare e scenografica. Anche dietro le quinte si respirava aria di festa, complicità e soddisfazione per essere riusciti a portare a termine lo spettacolo nonostante le difficoltà.
Questo infatti è stato l’anno della corsa contro il tempo per far fronte alle nuove norme sulla sicurezza, applicate in modo non sempre omogeneo dalle varie prefetture, con complicazioni importanti e aggravi di costi per chi organizza e produce lo spettacolo. Aumento esponenziale della burocrazia, degli addetti alla sicurezza, strade chiuse, transennamenti, new jersey, limiti numerici per l’accesso alle piazze, comunicazioni tardive, ostacoli. A Brescia come a Mantova, Cesenatico, Modena e Bologna è stato il Radio Bruno Estate l’evento che ha fatto da apripista all’applicazione delle nuove rigide disposizioni governative, valide per i grandi spettacoli come per quelli piccoli: tanti scelgono di annullare o modificare i programmi delle feste e in futuro serviranno attente valutazioni per capire se spettacoli come il Radio Bruno Estate, da sempre ad ingresso gratuito, potranno ancora essere sostenibili.