I Blur annunciano una reunion a otto anni dall’ultimo concerto, avvenuto nel 2015. La band farà ritorno in grande stile, con un concerto-evento allo stadio di Wembley l’8 luglio 2023: un’occasione da non perdere per tutti i fan!
A supportare la band di Damon Albarn e compagni, che porteranno sul palco successi come “Song 2”, “Coffee & TV”, “Parklife” e “The Universal”, ci saranno Slowthai, Self Esteem e Jockstrap.
I biglietti saranno disponibili dalle ore 11 di venerdì 18 novembre, ora italiana, su Ticketmaster.
La band pare essere al settimo cielo per il loro ritorno davanti al pubblico: “Adoriamo davvero suonare queste canzoni e abbiamo pensato che fosse giunto il momento di farlo di nuovo”, ha detto Albarn, seguito dall’entusiasmo del chitarrista Graham Coxon: “Non vedo l’ora di suonare di nuovo con i miei fratelli Blur e rivisitare tutte quelle grandi canzoni. Gli spettacoli dal vivo dei Blur per me sono sempre fantastici: una bella chitarra e un amplificatore accesi e un sacco di facce sorridenti”.
Parlando su Apple Music 1 con Damon Albarn, il conduttore Matt Wilkinson ha chiesto al frontman dei Blur come mai, quando ai singoli membri della band (Albarn, Dave Rowntree, Graham Coxon, Alex James) viene chiesto di riformarsi, la risposta è sempre: “Se è il momento giusto”.
Il cantante ha risposto: “Non è un grosso problema. È una vera gioia se succederà. (…) I Blur sono stati una parte enorme della mia vita e delle loro vite. Quindi tutti amiamo quei ricordi, ma non vorremmo rovinarli…”.
Wilkinson ha quindi ribattuto: “Sì, però non l’avete fatto. Intendo tutte le cose (canzoni, ndr) che i Blur hanno fatto da allora… “.
E Albarn ha ribattuto: “Ad oggi, non l’abbiamo fatto. Beh, so che funzionano, quindi non devo preoccuparmene. È solo che possiamo interpretarle con l’integrità che meritano, perché è un po’ come viaggiare nel tempo, no? E la gente non vuole davvero vederti scherzare con quella roba. È come, no, ehi, stiamo andando a un intero concerto, ma ci sono delle nuove versioni di tutte le nostre canzoni. No, a nessuno interessa…”.
(foto: pagina Facebook dei Blur)
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