In carcere con l’accusa di tentato omicidio pluriaggravato: come riporta la stampa locale, i due gemelli di 17 anni di Polaveno, in provincia di Brescia, sono accusati di essersi avventati con un’ascia e un coltello sulla sorella di 22 anni, mentre la giovane stava dormendo nel suo letto. La ragazza è viva per miracolo, fortunatamente fuori pericolo, ed è stata già sottoposta a due interventi chirurgici.
L’aggressione è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato scorsi e i due gemelli sono stati arrestati dai Carabinieri a Ponte Zanano, mentre vagavano sulla strada, a pochi chilometri da casa. I genitori, sconvolti dall’accaduto, sono stati svegliati dalle urla e dal frastuono.
I due 17enni, in base a quanto scrivono diversi media tra cui Il Giorno, avrebbero ammesso l’orrore avvenuto quella notte, dicendosi pentiti per l’accaduto e chiedendo scusa. All’aggravante dei futili motivi, del rapporto di parentela e della minorata difesa della vittima, potrebbe aggiungersi anche quello della premeditazione.
Sul movente di un simile gesto viene mantenuto il massimo riserbo, essendo coinvolti due minorenni. Uno di loro si trova nel carcere minorile Meucci di Firenze, l’altro è piantonato all’Ospedale Civile, avendo rimediato una ferita alla mano, ma anche per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere. (fotografia di repertorio)