L’addetta all’imbarco lo informa che il suo bagaglio è sovradimensionato, rispetto ai limiti imposti dalla compagnia aerea, e lui dà in escandescenze, aggredendo sia lei che due suoi colleghi della società di handling GH Bologna.
Come riporta l’edizione locale de Il Resto del Carlino, l’episodio è accaduto martedì scorso, 29 luglio. Protagonista un uomo di 81 anni di origine svizzera che stava per imbacarsi al Marconi di Bologna su un volo diretto in Belgio.
L’addetta, una donna di 51 anni, è stata accompagnata all’Ospedale Maggiore di Bologna ed ha rimediato 25 giorni di prognosi. L’anziano passeggero è invece stato identificato e denunciato dalla Polizia di frontiera per lesioni gravi.
Sull’episodio è intervenuta la Società Aeroporto di Bologna che, in una nota stampa, “condanna fermamente ogni forma di violenza verbale e fisica, ed esprime la totale solidarietà e vicinanza al personale coinvolto negli accadimenti”.
“La Società – continua il comunicato stampa – sottolinea inoltre che la sicurezza di tutti i dipendenti del Gruppo Aeroporto di Bologna e delle società di prestatori di servizi operanti nel sedime aeroportuale, è considerata una delle politiche prioritarie del Gestore aeroportuale.
Proprio per questo, Aeroporto di Bologna è impegnato in campagne di sensibilizzazione presenti sui monitor informativi del terminal e ai check-in, sono stati inoltre organizzati nel recente passato degli incontri con tutte le parti per studiare ulteriori possibili azioni condivise a supporto del lavoro della Polizia di Stato e delle altre Forze di Polizia presenti nello scalo“.
“Aeroporto di Bologna conferma la sua disponibilità a rafforzare ulteriormente questa collaborazione e annuncia – conclude la nota – che verrà richiesto con urgenza un incontro in Prefettura sul tema, coinvolgendo gli Enti aeroportuali, le società di handling e le parti sociali”. (fotografia dalla pagina Facebook dell’aeroporto Marconi di Bologna)