Ha conquistato il campionato mondiale di memoria, che si è svolto a Zhuhai, in Cina, dimostrandosi il migliore tra 170 “atleti della mente”, provenienti da tutto il mondo. Con 8.170 punti ha superato anche i temibili Purevjav Erdenesaikhan e Lkhagvadotj Batbayar, provenienti dalla Mongolia.
L’uomo dalla memoria di ferro è un ragazzo di 20 anni, Andrea Muzii, studente di medicina di Roma.
E’ solo un anno che ha iniziato a gareggiare, mettendo insieme un record dopo l’altro: Andrea ha vinto anche il campionato europeo di memoria 2019 in Svezia, collezionando ben 6 titoli mondiali. Tra i record mondiali battuti da Andrea durante il campionato in Cina, c’è il massimo numero di carte da gioco memorizzate in mezz’ora: 1829 carte, più di 35 mazzi mischiati e ricostruiti senza errori.
“Non è un dono naturale – ha detto il giovane campione – occorre solo conoscere le tecniche di memoria, come l’antichissimo metodo del palazzo della memoria”.
Il prossimo appuntamento sarà a Dubai nel 2020, ossia per le Memoriadi, le Olimpiadi dei campioni della memoria.
“Basta allenarsi”, assicura Andrea.