Parma subito arrembante all’Arena Garibaldi: dalla sinistra arriva il primo pericolo per la porta di Nicolas, Partipilo colpisce di testa e sbatte contro il palo a portiere battuto. Il gol vantaggio crociato arriva però su fiammata centrale, per gran parte merito di Sohm, che si fa 40 metri palla al piede, salta avversari come birilli e serve Bonny in area di rigore: controllo a seguire del francese, altro dribbling e poi sinistro vincente che porta i crociati a condurre. Passano altri due minuti e il Parma va ad un passo dal bis: Mihaila si ritrova il pallone tra i piedi in area piccola girato spalle alla porta, così prova il tacco, trovando però attentissimo Nicolas. Al 28′ la gara del Pisa si complica ulteriormente: Leverbe stende Bonny lanciato a rete, solo contro Nicolas: per Volpi è solo giallo, ma il Parma accerchia l’arbitro, che viene chiamato al VAR, è rosso. L’inferiorità numerica ha però uno strano effetto sulla gara: il Parma si siede e il Pisa si unisce, così si va al riposo senza ulteriori emozioni nelle due aree.
La ripresa si apre con un altro rosso, stavolta ai danni di Coulibaly: il terzino crociato, già ammonito, commette fallo sul solito D’Alessandro.
Dagli undici metri Valoti, che aveva subito anche il fallo, pareggia i conti. Sembra finita, anzi è il Pisa ad attaccare con maggiore intensità nel finale, ma il Parma alla fine la vince: Begic si inventa una giocata a destra, cross al centro dove Delprato allunga la traiettoria per Colak, lesto a insaccare in porta un insperato 2-1.