Era capace di intendere e di volere Alessia Pifferi, la 38enne che nel luglio del 2022 ha lasciato morire di stenti la figlia Diana di meno di un anno e mezzo, lasciandola da sola in casa per sei giorni.
Come riportato dall’Ansa, lo ha stabilito la perizia psichiatrica firmata dallo psichiatra forense Elvezio Pirfo, depositata oggi, lunedì 26 febbraio, e disposta dalla Corte d’Assise di Milano nel processo per omicidio volontario aggravato nei confronti della 38enne. (fotografia generica di aula di tribunale)