La Fiorentina inizia la gara con un paio di errori in fase di impostazione, ma alla prima occasione passa subito in vantaggio. Calcio d’angolo battuto con il mancino da Biraghi verso il secondo palo dove Christian Kouamé scappa abilmente alla marcatura di Pessina e di testa incorna perfettamente senza lasciare scampo a Di Gregorio.
Passano pochi minuti e la Fiorentina raddoppia: giocata di Dodo a destra che salta netto Pessina, poi Kouamé riceve e mette in mezzo per Saponara tenuto in gioco da Izzo che stoppa e calcia a distanza ravvicinata non lasciando scampo a Di Gregorio.
Sembra tutto facile per la Fiorentina, ma nel momento migliore dei viola il Monza torna in partita. Fuga di Caprari, che salta nettamente Martinez Quarta e si invola in area. Sterzata su Dodo e tiro in porta, Terracciano ci mette i pugni ma il pallone sbatte su Biraghi e finisce in rete. Il gol dà coraggio al Monza che nel finale del primo tempo trova la rete del pari. Lancio di Di Gregorio, Mota approfitta del malinteso fra Quarta e Terracciano e batte il portiere viola con un bel pallonetto. Nel recupero il Monza segna addirittura il terzo gol, ma il VAR annulla per un tocco di mano di Pessina.
La ripresa inizia come era finito il primo tempo, con la Fiorentina in completa balia del Monza. Colpani fallisce una clamorosa occasione per portare i brianzoli avanti, non sbaglia invece Pessina qualche minuto più tardi dal dischetto. Amrabat stende Mota in area, l’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri il centrocampista del Monza è perfetto, palla da una parte, Terracciano dall’altra. Incredibile rimonta del Monza. Le sostituzioni non cambiano l’inerzia della gara, anzi, è proprio il Monza a sfiorare più volte il quarto gol.