La Fiorentina passeggia sulla Sampdoria, vince 5-0 e torna a ottenere i tre punti in casa che mancavano dal 19 marzo contro il Lecce.
Dopo il gol segnato nel recupero del primo tempo da parte di Castrovilli, un colpo da biliardo al volo su pregevole assist di Biraghi, i viola hanno avuto decisamente altra vita nella ripresa con una Sampdoria che ha smesso di crederci fin dalle prime battute.
Dopo un primo tiro telefonato da parte di Nico Gonzalez, arrivato dopo sei minuti e parato da Ravaglia, la Fiorentina decide di aumentare i giri del motore per chiudere i conti di questa partita. Al 62′, un ottimo inserimento di Ranieri, porta il difensore a crossare basso per Jovic che non impatta la palla ma che poi da terra riesce a servire Dodo per il suo primo gol fiorentino. I blucerchiati perdono la bussola e al 66′, una ripartenza di Jovic porta il serbo a servire Duncan, bravo a saltare il diretto avversario e a trovare la rete del 3-0. La partita non ha praticamente più niente da dire ma la squadra di Italiano non si ferma e continua a cercare la rete.
Il poker arriva al 76′ con un Amrabat strepitoso a centrocampo, autore prima di un recupero e poi della cavalcata a tutto campo che lo porta a servire un grande assist per Kouame, subentrato a Nico: 4-0 e Samp annichilita. È un susseguirsi d’azioni viola dopo il quarto gol, con Jovic che prova a centrare la rete personale facendosi neutralizzare da Ravaglia.
Poi Bianco non impatta la palla a tu per tu col portiere doriano e ancora Saponara che calcia male da buona posizione. Inevitabile il quinto gol che arriva all’89’ con il subentrato Terzic, bravo a sfruttare il dribbling di Jovic per poi anticipare Ravaglia con un tocco di punta che non dà scampo al portiere doriano.