La mamma di Elena Del Pozzo, la bambina che il mese prossimo avrebbe compiuto 5 anni ha confessato: l’ha uccisa lei. Come riportano diversi media, dopo avere indicato il luogo in cui si trovava il corpicino senza vita della figlioletta, in un campo a circa 200 metri dalla propria abitazione, a Tremestieri Etneo, in provincia di Catania, la donna è stata di nuovo sottoposta a interrogatorio ed avrebbe ammesso di essere stata lei ad uccidere Elena.
Il delitto sarebbe avvento nella sua abitazione, dopo che era andata a prendere la bambina all’asilo, poi ha portato il corpo, ormai senza vita, nel campo in cui è stata ritrovata ed ha cercato di seppellirlo, coprendolo con terra e cenere lavica.
La donna, 23 anni, che ora è accusata di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere, avrebbe detto di avere agito senza capire quello che stava facendo, non riuscendo a fornire una dinamica completa dell’accaduto e nemmeno a spiegare le ragioni che l’hanno spinta al terribile gesto.
Il rapimento che la 23enne aveva cercato di inscenare si trattava ovviamente di una messinscena per cercare di coprire l’omicidio: la donna aveva raccontato di essere stata aggredita mentre si trovava in auto con Elena da tre uomini incappucciati che avevano rapito la bambina. I due genitori della piccola non stavano più insieme da un po’. (fotografia di repertorio)