“Dopo la violenza sessuale sono rimasta incinta e lasciata per strada… ho sofferto per tantissimi anni”. Non è la prima volta che Lady Gaga parla della violenza subita a soli 19 anni, ma questa volta ha voluto aggiungere nuovi dettagli, rievocando tra le lacrime il trauma vissuto. Da quanto riporta l’Independent, la star ha scelto di raccontare questo evento traumatico nella prima puntata della docu-serie “The Me You Can’t See” (trad. La me che non puoi vedere), ideata e realizzata principe Harry e Oprah Winfrey.
La star ha voluto condividere il dolore vissuto in quel periodo: “Un produttore mi disse ‘togliti i vestiti’. Io dissi di no e me ne andai. Mi disse che avrebbe dato fuoco a tutta la mia musica. Prima ho sentito un dolore totale, poi sono diventata insensibile. Sono stata male per settimane e settimane, successivamente ho capito che era lo stesso dolore che ho provato quando la persona che mi ha violentata mi ha lasciata incinta in un angolo, fuori da casa dei miei genitori perché non stavo bene e continuavo a vomitare. Perché avevo subito un abuso”, ha raccontato.”.
Lady Gaga ha continuato a raccontare del crollo psicologico che l’ha accompagnata per anni: “Sono stata rinchiusa in uno studio di uno psichiatra per mesi. Ho avuto una totale crisi psicologica e per un paio di anni non sono stata la stessa ragazza di prima. Mi hanno fatto così tante risonanze magnetiche in cui non trovavano nulla. Ma il tuo corpo ricorda tutto”. Ma il peggio sembra essere alle spalle, come la star ha confermato, grazie a un lungo lavoro su stessa che l’ha portata a rinascere e stare meglio.
Questa brutta esperienza ha però portato alla nascita della hit “Til It Happens to You”, che ha interpretato alla premiazione degli Oscar nel 2016, esibizione che l’ha vista circondata da decine di vittime di stupro.
(foto: pagina Instagram di Lady Gaga)