Ci sarebbero delle ruggini tra fazioni opposte alla base dell’aggressione avvenuta all’ingresso delle scuole medie di Sansepolcro (Arezzo), tensioni nate in una chat di WhatsApp e che nella giornata dello scorso sabato 18 dicembre sarebbero esplose a causa del comune invaghimento per la stessa ragazzina.
L’episodio è accaduto, come riporta la stampa locale, ieri, lunedì 20 dicembre, intorno alle 8.00, prima dell’entrata in classe: due minorenni sono stati aggrediti, uno con un pugno in faccia, mentre l’altro sarebbe stato addirittura colpito con un cacciavite alla tempia. Fortunatamente nessuno dei due ha riportato lesioni serie: quello colpito con un pugno è stato giudicato guaribile in 7 giorni, in 8 quello colpito con il cacciavite.
Il 14enne, ritenuto responsabile dell’aggressione con il cacciavite, è stato denunciato alla Procura dei Minori di Firenze per lesioni personali e minacce sui social. Sul posto sono giunti i Carabinieri, che hanno raccolto numerose testimonianze, ed anche il personale sanitario del 118. (fotografia di repertorio)