Dopo il comizio di Giuseppe Conte in Calabria, molti artisti sono andati su tutte le furie per la mancanza di distanziamento e gli assembramenti. Tra questi c’è anche Ermal Meta che si è sfogato sui social: “Quindi da domani le capienze degli spettacoli in generale tornano alla normalità?”.
Quindi da domani le capienze degli spettacoli in generale tornano alla normalità? https://t.co/trj0VLRKfr
— Ermal Meta (@MetaErmal) September 21, 2021
Un messaggio polemico rivolto al governo condiviso da molti artisti, che sono rimasti amareggiati da quelle immagini, costretti a rimandare i tour o a esibirsi davanti a pochissime persone per le regole imposte.
In alcuni casi sembra che tutto si tornato alla normalità, mentre il mondo della musica e dello spettacolo ancora attende una decisione sul futuro dei concerti dal vivo. Il 30 settembre potrebbe arrivare una decisione da parte del governo Draghi, con una revisione delle attuali regole relativi agli eventi. Un ritardo che sta scatenando molte polemiche da parte degli artisti come Salmo ed Ermal Meta.
Ermal si è scusato pubblicamente con Salmo, con una storia su Instagram, per la battuta aspra che gli aveva rivolto dopo il suo concerto ad Olbia ad agosto e ha pubblicato su Twitter le immagini del comizio. I commenti ironici dei colleghi non sono mancati, Francesca Michielin ha risposto con: “Praticamente ora anziché annunciare un concerto devi annunciare un comizio, così te lo lasciano fare”.
Più duro invece è stato il post di Salmo, che nel corso dell’estate era finito nella bufera per un live a sorpresa a Olbia senza distanziamento, che su Instagram ha pubblicato le immagini del comizio e ha scritto: “In questi giorni è iniziato il FLOP tour, abbiamo riempito le piazze d’Italia. Grazie a tutti, la vostra accoglienza è stata incredibile, ora andatevene a f*****o!”.
(foto: pagina Facebook di Ermal Meta)
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