Anche Luciano Ligabue si unisce al coro degli artisti italiani che chiedono di non demolire San Siro a Milano, ma di destinarlo interamente alla musica. Lo ha fatto in un’intervista al Corriere della Sera, in cui si è raccontato e ha voluto spendere una parola sullo storico stadio, Scala del Calcio, che da anni ospita storici concerti.
Ligabue è particolarmente legato a San Siro, basti pensare che fu proprio lì che esordì da solista, nel 1997, con il tour a supporto di “Buon compleanno Elvis!”. “Non tiratelo giù, permetteteci di usarlo ancora. Anche se non verrà più sfruttato per il calcio, che venga destinato ai concerti: sarebbe un modo per iniziare a risolvere la questione degli spazi dedicati alla musica”, ha detto al Corriere della Sera.
La sua ultima volta alla Scala del Calcio risale al 2019, durante il tour di promozione di “Start”. Il 2020 avrebbe dovuto essere un anno storico per il rocker di Correggio, che avrebbe inaugurato la grande RCF Arena di Reggio Emilia per festeggiare i suoi trent’anni di carriera, ma a causa della pandemia da Covid-19 è tutto rinviato al prossimo anno.