Un signore del calcio e non solo. Si è comportato così ieri sera l’allenatore della Spagna, Luis Enrique. Dopo la vittoria dell’Italia ai rigori è andato a complimentarsi con il ct azzurro, Roberto Mancini, ed ha consolato i suoi ragazzi, ricevendo i complimenti dei giocatori italiani.
“Sono felice per quello che ho visto. Ho goduto di una partita di alto livello con due squadre forti che cercavano di giocare un bel calcio, è stato uno spettacolo per i tifosi. Voglio fare i complimenti all’Italia, spero che in finale possa cercare di vincere questo Europeo. Tiferò per gli azzurri”, ha detto Enrique, come riportano diversi media. “È stata una partita con un’intensità bestiale fin dall’inizio, eravamo l’una contro l’altra cercando di creare pericolo. Una delle partite più belle di questi Europei”.
Prima centrocampista, poi allenatore della Roma, del Barcellona ed ora della Nazionale Spagnola, Luis Enrique nel giugno del 2019 si prese una pausa, quando si dimise per gravi problemi personali che in quel momento non rivelò.
Poi il 26 agosto dello stesso anno comunicò che la figlia Xana, di appena nove anni, era morta a causa di un tumore alle ossa, contro il quale aveva combattuto diversi mesi, perdendo però la sua battaglia: “Nostra figlia Xana è venuta a mancare questa sera all’età di nove anni dopo aver lottato per cinque lunghi mesi contro un osteosarcoma. Ci mancherai tantissimo, ma ti ricorderemo ogni giorno della nostra vita, con la speranza che un giorno ci incontreremo di nuovo. Sarai la stella che guiderà la nostra famiglia. Riposa in pace, Xanita”, scrisse la famiglia in una nota, come riporta Il Fatto Quotidiano. (fotografia di copertina dal profilo Twitter di Enrique @LUISENRIQUE21)
cosi parla un vero sportivo