Dopo un grave incidente stradale ha scoperto di avere l’herpes al cervello. E’ quanto rivela Marco Bocci, nel corso di un’intervista realizzata dal Corriere della Sera.
L’attore, ex volto di “Squadra Antimafia“, ha deciso di raccontare la sua esperienza e la sua malattia, portandola in scena a teatro: un monologo autobiografico dal titolo “Lo Zingaro” in programma domani, mercoledì 22 luglio, al Teatro d’Annunzio di Pescara.
Bocci fa un parallelismo tra l’incidente nel quale morì il pilota Ayrton Senna, il 1 maggio del 1994, e al quale lui assistette sugli spalti del circuito di Imola, e quello accaduto a lui, il 1 maggio del 2018, nel corso di una gara di Bmw in Umbria. Un terribile sinistro che è però stato provvidenziale, avendogli dato la possibilità di scoprire la grave malattia, l’herpes al cervello, che altrimenti l’avrebbe con tutta probabilità ucciso. In questo modo invece ha potuto curarsi: “L’assurdità è che avevo la sensazione che mi raccontassero un film di cui ero protagonista, ma non avevo coscienza di averlo mai girato. Ero uno spettatore che assisteva a un storia di cui ero il personaggio principale”.
Dopo quell’incidente Bocci non ha più corso, anche perché, avendo due figli, rivela come in lui abbia prevalso il senso di responsabilità. Decisione questa che la moglie, Laura Chiatti ha gradito. (fotografia dalla pagina Instagram di Marco Bocci)
