A undici anni dalla morte del re del pop, continuano a spuntare segreti e questa volta arrivano direttamente dal suo diario. Da pochi giorni è stato pubblicato negli Stati Uniti un nuovo libro in cui sono raccolte le pagine del diario di Michael Jackson, un insieme di pensieri e progetti tra cui spicca quello di diventare immortale.
Come riporta il Mirror, poco prima di morire Jacko si era prefissato di conquistare Hollywood e di diventare “il primo artista-attore-regista multimiliardario”. Il re del pop sognava di diventare una stella del cinema, di essere “il migliore di sempre e diventare immortale” come i suoi idoli Walt Disney e Charlie Chaplin. Secondo quanto scritto nel suo diario, il cinema era la chiave per lasciare il proprio ricordo indelebile nel mondo.
Il re del pop aveva piani precisi per il suo futuro, si era prefissato di arrivare a guadagnare 20 milioni id dollari a settimana e, per arrivare a questo traguardo, aveva stilato una lista di collaborazioni illustri, tra questi spiccavano un contratto con Nike, film di Hollywood e concerti per il Cirque du Soleil.
Oltre alle nuove fonti di guadagno, la star stava cercando di riavere il controllo sui propri averi, licenziando assistenti e manager di cui non aveva fiducia. “Da adesso voglio firmare tutti gli assegni sopra i 5mila dollari. Assumere un contabile e un avvocato di cui mi fidi”, si legge nel diario. Come si può leggere nel libro, nell’ultimo periodo Jackson sospettava del suo manager Tohme R. Tohme, tanto da non volerlo più nella propria casa o sul proprio aereo.