Sulla tv spagnola è andata in onda la seconda parte dell’intervista a Miguel Bosé a La Sexta, anche questa volta il cantante parla del Covid-19 e ha scatenato molte polemiche. L’artista si è definito negazionista convinto: “Solo io possiedo la verità, altro che bufale. Sono negazionista e lo dico a testa alta. Non mi interessa ciò che pensano gli altri, se avessi dato peso alle parole di altri non avrei mai avuto questa carriera“.
Bosé però è sicuro di sapere cosa si cela dietro il Covid-19 e punta il dito contro il Forum di Davos: “Questa falsa pandemia non è nata dalla Cina, ma da un cartello di supermiliardari psicopatici che rispondono al nome di Forum di Davos. Hanno pianificato tutto questo da 10-15 anni, basta cercare le informazioni sul web e troverete tutto. Queste persone si credono padroni dell’umanità e del pianete perché sono molto ricchi e molto arroganti”. L’artista poi inneggia alla rivoluzione contro le case farmaceutiche e chi ha il potere: “Ma vedrete: cadranno tutti, uno dopo l’altro. Politici, scienziati e imprenditori farmaceutici: non potranno più uscire di casa tranquilli. Ci sarà un’altra Norimberga e coinvolgerà tutto il sistema, da destra a sinistra. Voglio un mondo nuovo e lo avremo”.
Miguel ha anche confermato di essere accreditato a parlare di Covid, visto che è entrato a contatto con la malattia (la madre Lucia è scomparsa nel 2020 dopo aver contratto il virus): “Questa faccenda non ha neanche il potenziale per poter essere una epidemia, l’hanno voluta trasformare in una pandemia. E sono particolarmente accreditato a parlare di questo argomento, visto che mi ha toccato direttamente e ho avuto modo di approcciarlo”.
Però, quando il conduttore, Jordi Evole, ha invitato il cantante a confrontarsi con uno scienziato, Bosé si è rifiutato categoricamente: “Non sono un professionista, non ho le conoscenze adeguate per parlare con uno scienziato. Ma sono molto informato e sono dalla parte della verità”.
(Foto: pagina Instagram di Miguel Bosè)
Io e mia moglie siamo assolutamente d’accordo con quanto rivelato le parole di Bosé e a dire il vero tutta la mia famiglia allargata già da un paio di mesi la pensa esattamente cosi.
Bisogna avere prove scientifiche in mano…per sparare cazzate ed insinuazioni siamo capaci tutti!
Io e mia moglie siamo assolutamente d’accordo con Bosé
Anch’io sono d’accordo con Bosé
Ha assolutamente ragione
Assolutamente ragione.
Morti di tumore, infarti, ictus e persino di incidente messi nel calderone del Coviddi per un tampone farlocco positivo (spesso pure post mortem sul cadavere).
Numeri assolutamente gonfiati di almeno il 90% e il resto dei morti ammazzati dalla tachipirina + vigile attesa e dalle intubazioni invasive che hanno ossidato e bruciato i polmoni. Attenzione: non sto’ dicendo che il virus non si esistito, e’ esistito eccome, e’ stato ingegnerizzato in laboratorio, trasportato in italia, e inoculato nei vaccini per la meningite effettuati tra Bergamo e Brescia nel Gennaio del 2020 (34000 persone vaccinate, di cui 1/3 di queste morte “”di covid””).