E’ uscito da poco il nuovo libro autobiografico di Miguel Bosé, “El hijo del Capitán Trueno”, e durante la conferenza stampa di presentazione ai media spagnoli, il cantante ha parlato del rapporto difficile con i genitori: “Il problema che aveva Miguelito era quello di sopravvivere tutti i giorni a quei due mostri che così tanta ombra ed eclisse causavano”.
Nel libro Bosé si lascia andare ai racconti d’infanzia e adolescenza, segnate dal rapporto conflittuale con il padre, il torero Luis Miguel Dominguín, e la madre Lucia Bosé, attrice italiana. Non solo vita familiare, ma anche gli incontri con i suoi idoli, figure di successo che suscitavano in lui “grande ammirazione”.
Uno tra i tanti episodi descritti nel libro racconta come Dominguín fosse preoccupato per la sessualità di Miguel, che passava ore e ore a leggere. “Mia madre gli chiese quale fosse il problema del fatto che io leggessi molto. ‘Che il bimbo sarà gay, Lucia! Di sicuro!”, ha racconta il cantante, come riporta l’Ansa. “Mio padre voleva che fossi un uomo come Dio comanda: un ‘macho’, un cacciatore, un donnaiolo”, ha affermato Bosé durante la conferenza. Miguel con il tempo ha perdonato il padre, ma all’inizio non fu facile.
Anche il rapporto con Lucia non era dei migliori, nonostante l’amasse moltissimo, il cantante non ha mai nascosto i problemi con la madre, che è venuta a mancare lo scorso anno a causa del Covid. L’attrice aveva confessato di non essere mai stata una persona molto affettuosa col figlio, non era “una madre da bacetti e abbracci”, ma questo non significava che non provasse un grane amore per i figli.
Di recente il cantante aveva fatto molto parlare di sé per le sue dichiarazioni sulla pandemia. Durante un programma a lui dedicato sulla tv spagnola, aveva ammesso di essere un negazionista convinto: “Solo io possiedo la verità, altro che bufale. Sono negazionista e lo dico a testa alta. Non mi interessa ciò che pensano gli altri, se avessi dato peso alle parole di altri non avrei mai avuto questa carriera“. Era arrivato a nominare il Forum di Davos come responsabile di tutto, arrivando a inneggiare alla rivoluzione contro le case farmaceutiche e chi ha il potere. Durante la presentazione, però, non ha voluto rilasciare dichiarazioni su quanto aveva detto sulla pandemia.
(foto: pagina Instagram di Miguel Bosé)
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