Nessuno era a conoscenza della sua gravidanza, nemmeno o genitori della giovane e il padre del bimbo, tutti e tre completamente estranei ai fatti, la ragazza non è stata seguita da un ginecologo e avrebbe partorito da sola in casa, senza l’aiuto di nessuno: la ragazza 22enne, indagata per la morte del neonato trovato cadavere nel giardino di casa lo scorso 9 agosto a Vignale di Traversetolo, nel Parmense, avrebbe fatto tutto da sola. È quanto emerge da un comunicato del Procuratore di Parma, Alfonso D’Avino.
Poi c’è il nodo relativo al ritrovamento di altri resti appartenenti a un neonato avvenuto nello stesso giardino della villetta di Traversetolo: sul punto devono essere svolti tutti gli accertamenti del caso, soprattutto di natura tecnica medico-legale.
Ancora da chiarire gli esatti contorni della vicenda ,anche di carattere temporale, come chiarisce nel comunicato il Procuratore. (fotografia di repertorio)