Dopo la vicenda accaduta a una studentessa 23enne di Massa, un nuovo errore di somministrazione del vaccino anti-Covid si registra sempre in Toscana. Come comunicato dall’Ausl Toscana Nord Ovest, ieri pomeriggio, 17 maggio, all’hub vaccinale di Livorno a una donna di 67 anni sono stati iniettati per errore 0,30 ml di vaccino Pfizer non diluito, corrispondenti a 4 dosi.
“La signora – si legge in una nota stampa dell’Ausl – è stata prima un’ora in osservazione all’interno dell’hub, senza manifestare segnali particolari, se non comprensibile apprensione. È stata poi la stessa donna a chiedere di poter aver accesso precauzionale al Pronto Soccorso di Livorno, dove è attualmente tenuta sotto osservazione senza accusare ad ora particolari problematiche. La donna sarà poi per alcuni giorni sotto stretto controllo medico.
Si ricorda che la sperimentazione effettuata da Pfizer per individuare le conseguenze del sovradosaggio era arrivata a testare proprio un quantitativo di 4 dosi di principio attivo inoculate contemporaneamente, senza che per i pazienti ci fossero state conseguenze particolari”. (fotografia di repertorio di Spencer Davis su Unsplash)