Il Sindaco di Imola Marco Panieri: “Con questo weekend di passione nella Motor Valley, l’edizione 2024 che si è svolta a Imola, supera ogni altra edizione del WEC disputata in Italia e a 50 anni dalla prima gara, siamo orgogliosi della risposta che è stata generata da questo evento”.
Dall’inviato Gigi Ravaglia / Foto IsolaPress.
Si è chiuso con un ottimo bilancio organizzativo e di numeri il weekend della 6 Ore di Imola, che ha visto per la prima volta gareggiare il FIA World Endurance Championship all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Sono state infatti ben 73.600 le presenze nella tre giorni della manifestazione, con gli appassionati che si sono potuti gustare prima la pole position della Ferrari al sabato, poi la domenica una gara piena di colpi di scena, che ha visto uscire vincitore la Toyota. Grande risultato di Valentino Rossi, secondo nella LMGT3.
Ascolta l’intervista al Sindaco di Imola Marco Panieri:
È di marca giapponese il primo successo nella 6 Ore di Imola. La Toyota GR010 – Hybrid numero 7, campione del mondo in carica, con Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries ha trionfato dopo un duello nel finale con la Porsche 963 di Kevin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor.
A completare il podio l’altra vettura della Casa di Stoccarda con Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki.
Quarta la Ferrari 499P numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, con il pilota calabrese autore di un sorpasso decisivo nell’ultimo giro di gara sulla Toyota numero 8. Tra le LMGT3 doppietta BMW con la numero 31 a tagliare il traguardo davanti alla numero 46 di Valentino Rossi, Maxim Martin e Ahmad Al Harthy.
Ascolta l’intervista al Presidente Gian Carlo Minardi al microfono di Gigi Ravaglia:
E’ stata la pioggia la grande protagonista della 6 Ore di Imola che ha cambiato le carte in tavola nella prima edizione del FIA World Endurance Championship sull’Enzo e Dino Ferrari. Uno scroscio, giunto dopo 3 ore e mezza di gara, ha costretto tutti a cambiare strategia, passando alle gomme rain. L’azzardo in casa Ferrari, che ha tenuto tutte e tre le 499P in pista nonostante le condizioni meteo, non ha pagato, relegando le vetture del Cavallino Rampante, dopo la tripletta nelle qualifiche, in quarta, settima e ottava posizione.
Ferdinando Cannizzo, responsabile Ferrari delle auto da corsa Endurance: “Concludiamo la 6 Ore di Imola con rammarico per il risultato, poiché avevamo il potenziale per assicurarci il podio assoluto, avendo condotto la gara per quasi quattro ore. Sappiamo che le prestazioni della Ferrari 499P, con gomme slick, sono eccellenti in condizioni di pista umida ed anche sul bagnato all’inizio erano piuttosto buone, quindi abbiamo cercato di aumentare il vantaggio sui nostri concorrenti. Alla fine però valutando male le previsioni meteo, abbiamo fatto una chiamatai n ritardo, che ha compromesso il risultato complessivo. Nel finale la 499P numero 50, ha offerto uno stint eccezzionale su pista bagnata e con gomme slik, mentre la Ferrari numero 83, si è assicurata un’impressionante vittoria di classe, senza dubbio un aspetto positivo della gara. C’è ancora tanto da fare e come sempre, lo affronteremo con umiltà, lavorando per ritrovare competitività a Spa”.
Ascolta l’intervista ad Antonio Fuoco al microfono di Gigi Ravaglia:
Giammaria Manghi, Capo della Segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna: “in un anno eccezionale per la Sport Valley Emilia-Romagna, in termini di quantità e qualità di grandi eventi sportivi promossi, il ritorno del WEC a Imola ha rappresentato un appuntamento di grande rilievo. Tanto pubblico, in buona misura composto da giovani, interesse, passione, a ulteriore consacrazione della dimensione di Motor Valley che ci caratterizza da sempre. Grazie alla città di Imola, alla gestione dell’ Autodromo e agli organizzatori per un fine settimana, che ha garantito anche importanti ricadute positive al territorio”.
