Svolta nell’omicidio di Ilenia Fabbri, la 46enne uccisa nella sua abitazione di Faenza (Ravenna) la mattina dello scorso 6 febbraio. Nella notte, come riporta l’Ansa, sono stati arrestati l’ex marito, Claudio Nanni, che era già indagato, e un suo conoscente, accusati di essere rispettivamente il mandante e l’esecutore materiale del delitto.
Entrambi sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Ravenna su richiesta dei pm Daniele Barberini e Angela Scorza sulla base delle indagini della squadra mobile di Ravenna e dello Sco (Servizio Centrale Operativo). Secondo gli inquirenti, il movente sarebbe da ricercare nel “profondo astio” che l’ex marito provava nei confronti della donna “a causa delle sue pretese economiche” dopo la separazione del 2018.
L’inchiesta di Procura e Polizia avrebbe permesso di acquisire “gravi elementi indiziari” nei confronti dell’uomo e di un conoscente, nato nel Ravennate e residente in Emilia (a Reggio Emilia, come precisa Il Resto del Carlino). I due sono indagati in concorso.
Nel corso della mattinata è in programma una conferenza stampa in questura a Ravenna. (fotografia dal profilo Facebook di Ilenia Fabbri)
AGGIORNAMENTO: come riferisce Il Resto del Carlino, il reggiano arrestato con l’accusa di essere l’esecutore materiale del delitto sarebbe Pierluigi Barbieri, 52 anni, alias “lo zingaro”. L’uomo, originario di Cervia ma residente nel reggiano, era stato recentemente condannato in abbreviato a 5 anni e 4 mesi per una spedizione punitiva a Predappio (Forlì) nella quale venne pestato un disabile.