Si sono chiuse le indagini nei confronti di Filippo Turetta, il ragazzo accusato dell’omicidio della ex fidanzata, Giulia Cecchettin, avvenuto lo scorso 11 novembre: il capo d’imputazione formulato dalla Procura è di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, crudeltà, efferatezza, sequestro di persona, stalking, porto d’armi continuato e occultamento di cadavere.
Come riportato da diversi media, lo ha riferito ai giornalisti il Procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, che ha precisato come il cambio dell’imputazione da omicidio volontario a omicidio premeditato impedisca al giovane di poter chiedere il rito abbreviato.
Per la fissazione dell’udienza preliminare, Cherchi ha aggiunto che “ci saranno i tempi tecnici necessari alla difesa per controllare, vedere, compulsare il fascicolo processuale, che è rilevante. Ci sono tutte le consulenze che dovranno essere valutate, anche se sono state fatte con la partecipazione della difesa fin dall’inizio. Fatto questo – ha concluso – penso che i tempi saranno brevi“. (fotografia di copertina: Giulia Cecchettin da Instagram)