Home Magazine Oscar 2021: trionfa “Nomadland”, tutti i vincitori della serata

Oscar 2021: trionfa “Nomadland”, tutti i vincitori della serata

Ieri sera si è tenuta la 93esima edizione degli Academy Award, in diretta dallo storico Dolby Theater di Los Angeles, primo grande evento in presenza in questi mesi difficili a cauda della pandemia da Covid-19. Lo ha ricordato anche Regina King, che ha dato inizio alla serata degli Oscar, oltre ad aver ricordato la vicenda di George Floyd. Durante la serata si sono susseguite diverse star a condurre lo spettacolo, da Brad Pitt a Harrison Ford, mentre i candidati erano collegati da tutto il mondo.

Tutto secondo i pronostici per quando riguarda i premi principali: “Nomadland” trionfa portandosi a casa i premi per miglior film, miglior regia e miglior attrice protagonista con Frances McDormand. La regista Chloé Zhao è la seconda donna a ottenere questo riconoscimento e la prima asiatica nella storia degli Academy.

Delusione per l’Italia che torna da Los Angeles senza statuette nonostante le tre candidature. Oltre a Laura Pausini, non ce l’hanno fatta Dalia Colli e Francesco Pegoretti per il trucco di “Pinocchio” e Massimo Cantini Parrini per i costumi dello stesso film di Matteo Garrone.

A sorpresa è stato premiato come miglior attore protagonista Anthony Hopkins per “The Father”, mentre tutti si aspettavano una vittoria postuma di Chadwick Boseman, scomparso lo scorso anno. Si tratta della seconda statuetta per l’attore 83enne che non era presente in sala e non si è nemmeno collegato, scatenando un po’ di polemiche.

Ecco tutti i premi:
Miglior film: Nomadland
Miglior regia: Chloé Zhao (Nomadland)
Miglior attore: Anthony Hopkins (The Father – Nulla è come sembra)
Miglior attrice: Frances McDormand (Nomadland)
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya (Judas and the Black Messiah)
Miglior attrice non protagonista: Yuh-Jung Youn (Minari)
Miglior film internazionale: Un altro giro (Thomas Vinterberg)
Miglior film d’animazione: Soul (Pete Docter e Dana Murray)
Miglior corto d’animazione: Se succede qualcosa vi voglio bene di Michael Govier e Will McCormack
Miglior sceneggiatura originale: Emerald Fennell (Una donna promettente)
Miglior sceneggiatura non originale: Christopher Hampton e Florian Zeller (The Father – Nulla è come sembra)
Miglior cortometraggio: Due Estranei (Travon Free e Martin Desmond Roe)
Miglior scenografia: Donald Graham Burt e Jan Pascale (Mank)
Migliori costumi: Ann Roth (Ma Rainey’s black bottom)
Miglior documentario: Il mio amico in fondo al mare di Pippa Ehrlich, James Reed and Craig Foster
Miglior cortometraggio documentario: Colette di Anthony Giacchino e Alice Doyard
Miglior sonoro: Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés e Phillip Bladh per Sound of Metal
Miglior fotografia: Erik Messerschmidt (Mank)
Miglior montaggio: Mikkel E. G. Nielsen (Sound of metal)
Migliori effetti speciali: Andrew Jackson, David Lee, Andrew Lockley e Scott Fisher (Tenet)
Miglior trucco e acconciatura: Sergio Lopez-Rivera, Mia Neal e Jamika Wilson (Ma Rainey’s black bottom)
Miglior colonna sonora: Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste (Soul)
Miglior canzone: Fight for you (Judas and the Black Messiah)

(Foto: pagina Instagram di The Academy)

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