Ottico si spacciava per oculista. E’ quanto hanno scoperto gli uomini della Guardia di Finanza che a Treviolo, nel Bergamasco, hanno sequestrato uno studio medico abusivo dove l’uomo, in possesso del solo diploma di ottico, esercitava la professione medica. Come riporta la stampa locale, le Fiamme Gialle hanno messo i sigilli allo studio ed hanno dato esecuzione a un decreto emesso dal Tribunale di Bergamo, che dispone il sequestro preventivo di 227.050 euro corrispondenti al profitto del reato derivante dall’esercizio abusivo della professione medica, che sarebbero stati trovati in contanti all’interno di una cassaforte.
Le indagini hanno preso il via da un esposto presentato dall’Ordine dei Medici di Bergamo nei confronti di un sedicente medico chirurgo oculista di Treviolo. I finanzieri avrebbero monitorato un notevole afflusso di persone ad un locale adiacente alla residenza dell’indagato.
Sono state inoltre raccolte tra i pazienti diverse testimonianze: è così scattata la perquisizione dei locali all’interno dei quali sarebbe stato trovato uno studio oculistico con attrezzature mediche anche elettroniche e di valore, numerosi medicinali, schede mediche intestate a pazienti, blocchi di ricette in bianco e timbri con l’indicazione di “medico chirurgo – specialista oculista”. Lo studio, tutto il materiale e i soldi sono stati posti sotto sequestro. (fotografia di repertorio)