Dieci studenti di una prima classe del Liceo Colasanto di Andria, in Puglia, rischiano la sospensione perché come merenda durante la ricreazione, al posto dei classici snack, hanno portato a scuola della pasta al forno in vaschette monoporzione. La vicenda viene riportata da diversi media.
“Non possiamo permettere che si consumino cibi caldi a scuola: è fuori dalle norme interne e dalle restrizioni Covid, – ha detto il dirigente scolastico, Cosimo Antonio Strazzeri, a AndriaLive – è vietato se non autorizzato dagli organismi competenti: questo ci impone un rispetto delle regole e massima attenzione dal punto di vista igienico e sanitario”.
Il dirigente, avvertito da vicepreside e professori, è entrato in classe ed ha ammonito gli studenti, ai quali è arrivata una nota disciplinare; non si esclude che possa anche scattare una sospensione. L’obiettivo della dirigenza scolastica, ha puntualizzato il preside, è quello di evitare il reiterarsi della vicenda. (fotografia generica di pasta)