Convinti che bere alcolici proteggesse dal coronavirus, 44 persone sono morte a causa di un’intossicazione da alcol. È accaduto in Iran. Nella sola città di Ahvaz, vicino al confine con l’Iraq, si contano almeno 20 decessi. Altre 7 persone sono morte a Karaj, a nord-ovest di Teheran.
Per molti di loro si è rivelato fatale il metanolo. L’alcol in Iran è illegale, ma sono molti quelli che riescono comunque a procurarselo e poi la falsa notizia dell’efficacia nel contrasto al coronavirus ha fatto il resto.
Come riporta l’agenzia IRNA, Mohammad Aghayari, vice procuratore di Alborz, ha spiegato che le persone erano state “ingannate dai contenuti online, e hanno bevuto pensando di combattere il coronavirus”.
Quindi mentre in Iran cresce il numero di contagiati, confermandosi il Paese più colpito in Medio Oriente, 218 iraniani sono finiti in ospedale per avere consumato troppo alcol.