Tutti con il naso all’insù: da oggi, 18 ottobre, a mercoledì 23, nubi permettendo, sarà infatti possibile assistere allo spettacolo delle cosiddette stelle cadenti d’autunno. Si tratta delle Orionidi dal momento che sembrano provenire da una regione nei pressi della costellazione di Orione. In una notte se ne possono vede alcune decine.
“Si tratta di meteore originate da polveri e detriti persi dalla cometa di Halley durante vecchi passaggi vicino al Sole” – ha spiegato Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), all’Ansa. Per poter vedere la cometa di Halley occorrerà attendere il 2061.
Il momento migliore per osservare le stelle cadenti è dalla mezzanotte alle 3.30 circa, poi la Luna, con la sua luminosità, potrebbe disturbare.
“L’osservazione degli sciami meteorici inoltre – precisa Volpini – è più proficua quando il punto di provenienza delle meteore, il cosiddetto radiante, è alto in cielo. Nelle prime ore dopo il tramonto Orione non è ancora sorto, ma si trova ancora sotto l’orizzonte. Bisogna, quindi, aspettare la seconda parte della notte per vedere crescere il numero di meteore dello sciame”.