Peter Gabriel ha pubblicato il live del 26 settembre 2010 all’Arena di Verona, per una campagna a sostegno dell’Italia. L’ex Genesis ha reso disponibili allo streaming gratuito i due film-documentari “Scratch My Back” e “Taking The Pulse” che ricostruiscono lo storico live.
A dieci anni dal concerto, Gabriel si fa portavoce di una campagna di donazioni a favore del nostro Paese, perché come racconta deve tanto all’Italia: “Abbiamo nel cuore tutti i nostri amici, fans e tutti coloro che sono stati colpiti in un modo o nell’altro dal virus, in Italia e nel mondo. Siamo anche preoccupati per il Regno Unito. Non vediamo l’ora di incontrarvi tutti nuovamente non appena questo genio cattivo è ritornato nella lampada. Andrà tutto bene”.
Peter Gabriel ricorda come negli anni ’70 i Genesis trovarono nel nostro paese un pubblico ideale per potersi affermare: “L’Italia ci diede lavoro quando non ce ne era. In particolare durante le estati degli anni ’70, quando si riusciva sempre a trovare da suonare. Le tournée migliori e più caotiche erano quelle in cui si attraversava tutto il paese in auto per fare un miscuglio di concerti fantastici, dalle discoteche litoranee ai campi di calcio in montagna. Sia la musica dei Genesis che la mia trovarono un pubblico meraviglioso e appassionato che cantava i nostri pezzi durante i concerti. Quando dovevamo registrare un album dal vivo, sempre come prima cosa chiedevo se fosse possibile farlo in Italia”.
Come ricorderanno in molti, proprio negli anni ’70 i Genesis trovarono qui il successo e il calore che ancora non arrivava dal Regno Unito, dove ancora si piangeva per lo scioglimento dei Beatles e in cui i Queen stavano prendendo sempre più piede.
L’artista fa la richiesta di aiutare l’Italia con delle donazioni alla Croce Rossa Italiana e alla Protezione Civile. Un amore per il nostro paese che dichiara in apertura della sua lettera: “Sono quasi 50 anni che amo l’Italia: la gente, la cultura, il mangiare, la storia e più recentemente la Sardegna”.
Eccovi i video: